Permesso di Soggiorno, cosa sapere e dove richiederlo

Come negli altri paesi, quando un cittadino straniero  vuole soggiornare in Italia deve richiedere il permesso di soggiorno.

Il permesso di soggiorno è il documento che permette ai cittadini stranieri di soggiornare legalmente nel territorio italiano. Questo documento deve essere richiesto dai cittadini extracomunitari e dagli apolidi, cioè coloro che non hanno una nazionalità, entro otto giorni lavorativi dalla data di ingresso nel nostro paese. E’ un documento rilasciato dalla questura italiana e finalizzato a consentire il soggiorno nel territorio italiano a tutti i cittadini stranieri che appartengono ad uno degli stati dell’Unione Europea.

Per ottenere un permesso di soggiorno, lo straniero deve avere almeno diciotto anni. Inoltre, non deve adempiere agli obblighi amministrativi come il pagamento di tasse e imposto se ha un permesso di soggiorno. Lo straniero deve presentarsi alla questura dove si trova la sua residenza, insieme ad alcuni documenti relativi ai dati personali, alla situazione familiare e alla professione.

Prima di iniziare a parlare di come ottenere un permesso di soggiorno per lavoro, dobbiamo chiarire che esistono diversi tipi di permesso di soggiorno, come quello per studio, per ricongiungimento familiare o per dell’UNIONE EUROPEA. Tuttavia, tutte le procedure hanno alcuni passi comuni.

I diversi tipi di permesso di soggiorno sono: per motivi di studio e formazione, per motivi familiari, per ricerca scientifica, per motivi di protezione sociale, ecc. Se cittadino il straniero entra in Italia per motivi di lavoro, deve richiedere il relativo permesso di soggiorno.

I requisiti generali per ottenere il permesso di soggiorno sono tre: il possesso di un visto d’ingresso, la regolarità dell’ingresso e la presentazione della domanda di permesso di soggiorno entro otto giorni lavorativi dall’ingresso. Il possesso di un visto d’ingresso italiano implica l’autorizzazione ad entrare in Italia ea rimanerci fino alla data di scadenza. La regolarità significa che lo straniero può rimanere in Italia senza aver violato nessuna norma della legge italiana (come il superamento del periodo di accoglienza, il non avere mezzi di sostentamento, ecc.)

Come Richiederlo

Da qualche anno è stata introdotta un’importante novità. Si tratta di una nuova procedura secondo la quale è possibile richiedere il permesso di soggiorno per motivi di lavoro non solo in Questura ma anche presso gli Uffici Postali, i Comuni ei patronati autorizzati. Per un permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari, il primo passo è quello di ottenere il kit per la richiesta del permesso. Il kit è una busta che contiene il modulo di domanda e l’elenco dei documenti da. Inoltre, è possibile utilizzare il kit presso un patronato o il comune di residenza, se fornisce il servizio. In alternativa, senza utilizzare il kit, si può fare domanda direttamente al comune di località

La richiesta deve invece essere fatta presso gli Uffici Immigrazione delle Questure in casi quali: cure mediche, affari, gare sportive, motivi umanitari, asilo politico, giustizia, apolidia e integrazione dei minori.

Per avviare, hai bisogno del tuo passaporto e di una carta di credito valida. I dati della tua carta devono essere inseriti correttamente e per intero, senza errori o refusi (questo vale per il numero e la data di scadenza della carta di credito/debito e per il nome del titolare).

 Può presentarla persona o tramite un’altra persona, con l’uso di che la autorizzi consentito di una delega. La domanda di surrogazione deve essere accompagnata da copia autenticata di un documento d’identità valido di entrambe le parti.

 Una volta consegnati i documenti e la richiesta, viene fornita una ricevuta con una data ed è necessario attendere la data di appuntamento assegnata. Il richiedente deve ritirare la carta entro 8 giorni dalla sua consegna e deve essere consapevole che se non lo fa, incorrerà in una multa determinata dalla Questura. Se il cittadino straniero dimentica di ritirarla, può rivolgersi all’Ufficio dove ha presentato la domanda.

È importante sapere che i documenti devono essere perfettamente leggibili. In questo caso, infatti, non sarà possibile riportare l’originale dopo la presentazione della richiesta. Per quanto riguarda le persone di età inferiore ai 14 anni, si presenta una foto del proprio passaporto, insieme a quello dei genitori o del rappresentante legale

Posso lavorare mentre aspetto il primo rilascio del permesso di soggiorno?

L’articolo 5, comma 9 del testo unico sull’immigrazione prevede che gli stranieri che hanno richiesto un permesso di soggiorno e sono in attesa del suo rilascio possono lavorare con una ricevuta del suo primo rilascio. Il documento che ti permette di lavorare durante il periodo di attesa del permesso di soggiorno è la ricevuta della domanda.

Quali sono i costi da sostenere?

30,46 euro permesso di soggiorno elettronico+i bolli e le spese amministrative sono di 16 euro.

70,46 euro per il rilascio e il rinnovo dei permessi di soggiorno di durata superiore a 3 mesi e inferiore o uguale a un anno;

 80,46 euro per il rilascio e il rinnovo dei permessi di soggiorno di durata superiore a un anno e inferiore o uguale a due anni;

 130,46 euro per il rilascio dei permessi di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, dirigenti e lavoratori specializzati.

Posso richiedere un permesso di soggiorno per lavoro domestico?

La richiesta di un permesso di soggiorno per lavoro domestico può essere utilizzato anche dal titolare di un permesso di soggiorno per lavoro stagionale, purché entrambi i permessi non superi i sei mesi. Tuttavia, è necessario un nuovo permesso con un nuovo datore di lavoro, che deve fornire garanzie nello stesso modo previsto dalla legge.

Rinnovo del permesso di soggiorno

Quando il vecchio permesso di soggiorno scade, è il momento di pensare al suo rinnovo. Per rinnovare il tuo permesso di soggiorno, devi richiederlo almeno 60 giorni prima della sua scadenza. Devi farne richiesta alla Prefettura o al governatore del tuo luogo di residenza.

Nel caso in cui il permesso di soggiorno è scaduto e questo rinnovo non sia avvenuto entro 60 giorni dalla data di scadenza, sarà necessario un permesso di regolarizzazione.

La domanda di proroga/rinnovo deve essere presentata all’ufficio postale almeno una prima settimana della scadenza del permesso di soggiorno. Il permesso di soggiorno non può essere rinnovato o prorogato se si è interrotto il soggiorno in Italia, soggiornando all’estero, per un periodo continuativo superiore a 6 mesi, o superiore alla metà del periodo di validità del permesso di soggiorno, a meno che non sussistano gravi motivi (servizio militare e simili). Il rinnovo del permesso di soggiorno viene rifiutato anche in assenza della stabilità dalla legge per il suo rilascio. Con la proroga, la validità del “vecchio” permesso di soggiorno viene prolungato oltre il termine inizialmente fissato; con il rinnovo, viene rilasciato un nuovo permesso di soggiorno.

Non è possibile richiedere il rinnovo o l’estensione del permesso di soggiorno dall’estero. Nel caso cui tu debba rinnovare o devi fare il tuo permesso di soggiorno, farlo prima della scadenza del tuo attuale permesso di soggiorno. Se non rispetti questo requisito, verrai multato e il tuo permesso di soggiorno verrà cancellato.

Che differenza c’è tra visto e permesso di soggiorno?

Il visto e il permesso di soggiorno sono due cose diverse, con due funzioni diverse. Il visto permesso di entrare in Italia – il permesso di soggiorno è necessario per rimanere in Italia per periodi di tempo più lunghi, secondo il motivo indicatore sul documento stesso.

Il visto è un documento che lo può straniero richiedere all’ambasciata italiana o agli uffici del consolato italiano nel suo paese di residenza, e che serve solo per l’ingresso in Italia, COME per esempio il visto turistico che ha un tempo massimo di 90 giorni.Se lo straniero vuole vivere e lavorare in Italia, deve ottenere  un permesso di soggiorno.

La validità del permesso di soggiorno per lavoro domestico è pari a quella prevista dal contratto di lavoro e non può essere inferiore a un anno né superiore a 2 anni. Per il rinnovo di un contratto a tempo determinato

Permesso di Soggiorno Illimitato

Il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo è il documento con cui puoi rimanere in Italia per un periodo di tempo illimitato: non hai la cittadinanza italiana, ma è comunque un documento molto importante con cui puoi rimanere in Italia per tutto il tempo che desideri. Il permesso di soggiorno illimitato per cittadini extracomunitari, conosciuto anche come permesso di soggiorno di lungo periodo (SLP) o permesso di soggiorno CE di lungo periodo, è un documento che ti permette di vivere in Italia senza alcun problema e soprattutto non ha scadenza, come dice il nome stesso, è illimitato, non scade e non deve essere rinnovato; può essere richiesto da coloro che soggiornano legalmente in Italia da almeno cinque anni e che hanno risorse sufficienti per lavorare o autonomamente vivere (pari almeno al reddito minimo per ogni anno di residenza).

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