La planimetria catastale è un disegno tecnico, di norma in scala 1:200, di una unità immobiliare regolarmente registrata in cCatasto e grazie a cui è possibile ottenere, in conformità alle regole catastali, i contorni, la suddivisione e la destinazione dei locali interni, i dati metrici e altre informazioni utili.

Come ottenere una planimetria catastale?

Presso gli appositi Uffici provinciali – Territorio dell’Agenzia delle entrate è possibile consultare le planimetrie catastali. Se si tratta di planimetrie presenti nella banca dati informatizzata il rilascio è del tutto gratuito, se invece riguarda unità immobiliari soppresse la planimetria potrà essere rilasciata solo ai soggetti che vantavano diritti reali di godimento sull’unità immobiliare e a chi ha un interesse legittimo o possa dimostrare di agire per conto di tali soggetti, oppure a soggetti legati alle unità immobiliari derivate da quelle oggetto di soppressione.

Qualora invece sia necessario consultare planimetrie presenti solo in formato cartaceo, relative a stadi superati o soppressi dell’unità immobiliare oppure relative a periodi antecedenti alla data di impianto meccanografiche e richiamate nei modelli 55 allora è consentito il rilascio di apposita copia conforme secondo quanto previsto per le certificazioni catastali, previo pagamenti di tributi specifici e relativa imposta di bollo. In questo caso la richiesta deve essere appositamente motivata.

Quanto costa avere una planimetria catastale? Dove richiederla

La planimetria può essere richiesta gratuitamente dai titolari dei diritti reali registrati al catasto o da loro delegati. Non tutti sanno, infatti, che è possibile ottenere la planimetria catastale gratis. Ha validità? Ecco come funziona: basta recarsi di persona agli uffici catastali dell’Agenzia delle Entrate, agli sportelli catastali decentrati oppure semplicemente usufruendo previa registrazione dei servizi telematici Entratel e Fisconline per ottenere un valido documento.

Quanto costa fare un aggiornamento catastale?

L’aggiornamento catastale serve per modificare la planimetria catastale di un dato edificio. Questo aggiornamento non è da sottovalutare, in quanto la legge italiana prevede che quanto indicato dai documenti catastali deve essere conforme allo stato di fatto. Questo obbligo deriva dal fatto che la planimetria catastale è uno dei documenti che fanno fede in sede notarile nella conclusione ad esempio di un contratto di compravendita o di una donazione. Chiedere l’aggiornamento non è eccessivamente costoso in quanto le spese di segreteria variano da Comune a Comune.

Indicativamente i prezzi sono i seguenti:

• Diritti di segreteria per aggiornamento della planimetria catastale: da 50,00 € a 100,00 €.
• Parcella del tecnico per aggiornamento della planimetria catastale: da 350,00 € a 600,00 €.

L’aggiornamento coinvolge direttamente: l’Ufficio del catasto che ha il compito di accogliere e accettare la richiesta di aggiornamento e un tecnico che ha il compito di curare la relativa documentazione, deve dichiarare lo stato di fatto e controllare che tutto si svolga secondo le disposizioni di legge. I tecnici abilitati a occuparsi di questo tipo di aggiornamento sono quelli appartenenti ad alcune categorie professionali e in particolare i geometri, gli ingegneri e gli architetti. La domanda di aggiornamento della planimetria deve essere corredata di tutti i documenti, dei riferimenti catastali, del documento di identità del proprietario e del tecnico e dell’ultimo titolo abilitativo.